Quale mese migliore se non quello di Maggio per vivere il risveglio della natura, godersi il primo caldo e praticare sport all’aria aperta.
A pochi km dalla città di Cagliari e a soli 3 km da Pula, si trova il Parco Naturale del Sulcis, una foresta di 68,868 ettari che si estende nel Sud Ovest della Sardegna, e che comprende al suo interno, la Riserva Naturale di Monte Arcosu e ben sei foreste demaniali: Gutturu Mannu, Is Cannoneris, Monte Nieddu, Pixina Manna, Pantaleo, Tamara Tiriccu.
Una meta turistica di forte richiamo per le sue bellezze floro-faunistiche, fiumi e cascate solcano questo immenso territorio ed è considerata una delle più ricche foreste dell’area sulcitana.
Inoltre il Parco del Sulcis ha diversi primati: E’ un territorio antichissimo, le prime formazioni risalgono infatti al Cambriano, oltre 600 milioni di anni fa, e rappresenta forse la più vasta formazione di questo tipo in Europa.
Ma soprattutto il parco ospita la più grande concentrazione di cervo sardo, sottospecie endemica sardo-corsa del cervo europeo, oltre a rapaci in via d’estinzione.
Distese di boschi di leccio, macchia mediterranea e conifere, la foresta può essere percorsa grazie ad un sistema di segnaletica esaustiva ai fini escursionistici.
